Menu principale:
LO SPIRITO SANTO -
Il libro degli Atti è pieno di citazioni dello Spirito Santo e mostra come l’annuncio di Gesù si diffonda e arrivi fino ai confini della terra. Eppure, chi legge gli Atti degli Apostoli, si accorge che manca l'ultima pagina. L’autore, S. Luca, interrompe bruscamente il suo racconto lasciando un po' delusi. Ma, forse, è meglio così. Un libro che racconta la "Pentecoste" non può avere una fine: le realtà perenni non possono essere imprigionate. Gli Apostoli sono ancora vivi e li sentiamo ogni giorno al nostro fianco: le parole di Pietro risuonano nella Chiesa: "Fate penitenza e riceverete il dono dello Spirito Santo!" (At 2,38). Paolo è sempre in giro per il mondo a predicare il Cristo Risorto. Gli altri Apostoli sono accanto al gregge che lo Spirito Santo ha loro affidato. Con gioia, notiamo che lo Spirito Santo sta aggiungendo nuove pagine ogni giorno per mezzo dei "veri" cristiani... e il linguaggio è sempre lo stesso: il linguaggio dell'Amore. E’ importante comprendere questo linguaggio per poter seguire le indicazioni che vengono dallo Spirito Santo. Per esempio: l’apostolo Pietro, mandato dal Signore a predicare in casa di Cornelio, vide scendere su quella famiglia lo Spirito Santo, anche se erano pagani e non ancora battezzati. Pietro capì in quell’occasione che Dio non fa nessuna preferenza fra circoncisi e non-
Senza lo Spirito (Ignazio di Laodicea)
Senza lo Spirito Santo:
Dio è lontano,
Cristo resta nel passato,
l’evangelo è lettera morta,
la chiesa una semplice organizzazione,
l’autorità un dominio,
la missione propaganda,
il culto una semplice evocazione
e l’agire cristiano una morale da schiavi.
Ma in lui, e in una sinergia indissociabile:
il cosmo si solleva e geme
nelle doglie del regno
e l’uomo lotta contro la carne,
Cristo risorto è vicino a noi,
l’evangelo diventa potenza di vita,
la chiesa segno della comunione trinitaria,
l’autorità servizio liberante,
la missione una Pentecoste,
la liturgia è memoria e anticipazione
e l’agire umano è divinizzato.