Paravati 18-6-2012 - Parrocchia Sturno

È in questi luoghi che l’uomo e la donna trovano la serenità
(di Peppo Brescia)

Oggi assistiamo alla scomparsa, giorno dopo giorno, di quei valori che un tempo rappresentavano i pilastri fondamentali della famiglia, della società e della fede. Infatti, la droga semina strage tra i giovani, la criminalità organizzata quotidianamente insidia sempre di più la convivenza democratica, la mattanza degli innocenti: gli aborti, l’unione di persone dello stesso sesso annientano le norme del vivere civile e da cristiani, ossia da figli di Dio. In altri termini viviamo in una società arida di "valori umani e religiosi". Per questo la gente accorre in gran numero nei luoghi dove si verificano fenomeni che appartengono all’ambito "misterioso-religioso", che hanno caratteri del tutto particolari, di ordine trascendentale.
È in questi luoghi che l’uomo e la donna trovano la serenità, il senso della propria vita e soprattutto il rapporto con Dio e la Vergine Maria, divenendo testimoni della verità, dell’amore e della pace; per immergersi nella meditazione, nella preghiera veri mezzi propulsori di ritorno a Dio, a Gesù Cristo, al Vangelo, cioè alla pratica autentica della vita cristiana.

Guardando le foto
(di Marisa Famiglietti)

Guardando le foto del vs viaggio quelle che mi sono piaciute erano tante, ma due mi hanno colpito di più: la scritta sulla tomba di Natuzza "non cercate me alzate lo sguardo verso Gesù e la madonna" e la vista dall'alto di un mare bellissimo. Entrambe le immagini mi rimandavano sempre a Dio-Padre per le meraviglie che lui opera. Natuzza nella sua semplicità e umiltà ha capito tutta l'essenza della vita. Il panorama che a guardarlo, ma a guardarlo veramente ti toglie il fiato perché ti avvicini un po di più a comprendere l'onnipotenza di Dio!

                                                          Marisa